La Pressoterapia
La pressoterapia è un trattamento indicato nei casi di cellulite più o meno avanzata quando questa si accompagna a ritenzione idrica a carico degli arti inferiori con un corredo sintomatico caratterizzato da senso di pesantezza, dolore tensivo, cute a chiazze più o meno violacee e tendenza ad edemi declivi, con “fovea” più meno marcata alla digitopressione.
A questo quadro variegato dei sintomi tipico dell’insufficienza veno-linfatica del microcircolo superficiale possono associarsi parestesie, teleangectasie, crampi muscolari e senso di affaticamento.
Le cause sono: la vita sedentaria, il sovrappeso, lo stare in piedi per diverso tempo.
Si è visto che anche la dieta inappropriata influisca sull’aggravarsi della patologia che di per sé presenta un andamento ingravescente col passare del tempo.
In questi casi la pressoterapia può essere di sollievo in quanto effettua uno scarico linfatico, dei liquidi ristagnanti a mezzo di una stimolazione meccanica che si attua sugli arti inferiori.
In dettaglio si ha seduta che dura circa trenta minuti ed in genere risulta gradevole e rilassante la paziente deve posizionare ciascuna gamba dentro un manicotto collegato ad un apparecchio elettrico: questa funziona introducendo area nel manicotto fino a realizzare una pressione graduata su vasi superficiali che risale sulla gamba, attuando di fatto un massaggio pressorio lieve e sincronizzato verso l’alto onde scaricare il flusso della linfa a livello del plesso linfatico inguinale.
Naturalmente è indicata l’associazione se possibile di queste metodiche con altre terapie di linfodrenaggio manuale, carbossi terapia o la mesoterapia circolatoria (farmaci drenanti).
Chi può accedere alla pressoterapia? Tutti, anche se abbiamo delle controindicazioni assolute e non possono fare pressoterapia soggetti affetti da insufficienza renale cronica, sufficienza cardiaca, per chi soffre di trombo-flebite, problemi respiratori e renali.
Una controindicazione relativa è anche la presenza di varici di primo, secondo e terzo grado. In ogni caso sarà la visita medica a stabilire la possibilità di eseguire la metodica terapeutica in questione.
I benefici della pressoterapia: migliora la circolazione veno-linfatica, riduce l’edema (gonfiore) soprattutto agli arti inferiori nella regione malleolo tibiale inducendo una sensazione di benessere che il paziente recepisce come leggerezza alle gambe, migliora la microcircolazione riducendo gli inestetismi della cellulite nel primo e nel secondo stadio, riducendo l’avanzamento dal secondo al terzo stadio.
Consigliata: a chi ha una predisposizione genetica (eredo familiare) di insufficienza venosa che si esprime con teleangectasia. Questi soggetti possono accedere alla pressoterapia con miglioramento del piccolo circolo, anche soggetti che per lungo tempo rimangono in piedi per motivi di lavoro o chi fa intensa attività fisica lavorando sui muscoli delle gambe (Ballo – Pesistica).