Trattamento Cellulite (pefs)

definizione di mesoterapia (l’intradermo-terapia distrettuale): è un metodo di terapia iniettiva farmacologica; si fa riferimento a una terapia farmacologica intradermica distrettuale .il metodo consiste, nella iniezione di un farmaco (della farmacopea ufficile) nel derma (cute) di un’area topografica ben definita corrispondente alla proiezione cutanea di un organo o parte di un organo che e’ sede di un processo patologico. la somministrazione   del farmaco si esegue con una serie microiniezzioni nel distretto cutaneo di intresse terapeutico . grazie a questa tecnica, con piccole dosi di farmaco si realizzano importanti risultati.

Meccanismo d’azione: con l’iniezione del farmaco nel derma si rallenta

la Diffusione a livello sistemico. questo e’ importante perche l’azione del farmaco si esprica solo nella zona d’interesse terapeutico nello specifico:

azione funzionale: piccole dosi di farmaco (nel derma) formano un piccolo deposito intradermico (cute) di medicamento; che diffondendo lentamente prolunga in maniera graduale e continua l’azione terapeutica del farmaco medesimo sulla zona di interesse .

Vantaggi: abbiamo una terapia mirata solo nella zona di interesse terapeutico, inoltre questa metodica permette di ottenere dei risultati terapeutici in tempi ridotti rispetto alle terapie farmacologiche sistemiche che prevedono l’ assunzione farmacologica giornaliera.

disconfort: lividuria che si risolve in pochi giorni.
l’intradermo-terapia distrettuale (mesoterapia) viene utilizzata in medicina estetica per il trattamento nella pannicolopatia edematosa

fibrosclerosantica (pefs) detta cellulite.

è una patologia notevolmente diffusa in ambito   femminile

le cause sono molteplici; quali fattori genetici (eredo famigliari) fattori ormonali ,ambientali, da difetto postulare, da incremento ponderale.

di tutti questi fattori predisponenti alla pefs; l’elemento predisponente

significativo sarebbe rapresentato dal rallentamento del flusso (ematico) microcircolatorio con conseguente alterazione del normale rapporto microvascolo-tessutale distrettuale degli arti inferiori causando stasi venosa . l’edema ricorrente del tessuto adiposo , conseguente alla stasi e quindi dell’aumentata permiabilita’ capillaro-venulare questo e’ quello promuove l’insorgenza della cellulite (pefs),

la coseguenza è una risposta reattiva (infiammatoria) alla fase edematosa con iperprasia e ipertrofia reticolare neoformazione del collagene (neofibrillopoiesi) nel connettivo interadipocitario con formazioni di micronoduli dalla formazione micronoduli costituiti da tessuto adiposo(adipociti) ricoperto da una capsula fibrosa, l’evoluzione dei micronoduli andrà verso noduli di dimensioni maggiori con la formazione di macronoduli.

pannicolopatia edematosa-fibrosclerosantica (pefs) detta cellulite
si distinque in stadi :

I :stadio :edema (gonfiore)
II:stadio: danno cellulare e iniziale fibrosi
III:stadio :fibrosi (connettivazione tessutale fibrosclerotica) cute abuccia d’argio
IV: formazione di micro e macronoduli.

per contrastare e migliorare si avvale di terapia farmocologica  ad azione drenante tramite l’utilizzo di questi farmaci con la metodica mesoterapia si riesce ha migliorare l’inestetismo cellulite ; ma sicuramente si contrasta l’avanzamento dei vari stadi.

Farmaci attualmente in commercio secondo le linee guida nazionali:

Lymphomyosot
Solidago Compositum S
Lymdiaral

Tutte con azione drenante con protettori epatici e con funzione emuntorio renale secondo l’indicazione delle case produttrici.